Montaggio e installazione
Ci sono ottime premesse dal punto di vista tecnico. Un radiatore tipico di impianti al iquido custom come l’Alphacool ST30, un waterblock che ha un’ottima base di contatto ed internamente ha un design che dovrebbe massimizzare lo scambio termico; infine una pompa che a discapito delle dimensioni offre prestazioni di tutto rispetto.
Andiamo quindi a montare il nostro Alphacool Eisberg 240 nella nostra configurazione di test e mettiamolo alla prova.
Prima di tutto installiamo il radiatore e le ventole sul nostro case; dopodiché andremo ad installare il waterblock, affidandoci al foglietto delle istruzioni.
Per prima cosa inseriamo la staffa (Intel o AMD) nella base del waterblock. E’ tutto molto semplice basta inserire ognuna delle due parti fino in fondo e si bloccheranno tra loro.
Dopodiché andiamo a installare il meccanismo di ritenzione che sarà diverso a seconda del socket utilizzato. Nel nostro caso, per montare l’AIO su socket LGA 1150, andremo ad installare 4 piccoli thread di plastica (simili a quelli utilizzati dal meccanismo push-pin dei dissipatori stock Intel) nei 4 fori intorno al socket. Basta spingerli fino in fondo e sentiremo un “click” che ci avverte dell’inserimento andato a buon fine.
Inseriamo poi i 4 distanziatori filettati all’interno di questi thread, avvitandoli fino a fine corsa.
Adesso possiamo procedere a stendere un fine velo di pasta termica (o utilizzare la tecnica del “chicco di riso”) e installare il waterblock semplicemente facendo passare i fori delle staffe attraverso i distanziatori. Una volta adagiato il waterblock alla CPU inseriamo i 4 washer di plastica forniti in dotazione, le molle e utilizziamo i cappucci filettati per serrare il tutto, come sempre procedendo “ad X” per ottimizzare la pressione sui tutti i lati, arrivando fino a fine corsa. Il sistema di ritenzione appare un po’ “fragile” rispetto agli altri che abbiamo utilizzato, ma riesce comunque a svolgere il suo lavoro e l’installazione non comporta particolari problemi.
Una volta installato il nostro Alphacool Eisberg 240 con ci resta che collegarlo all’alimentatore utilizzando l’adattatore fornito in dotazione, che permette di far funzionare la pompa a 12v e a 7v riducendone sensibilmente le emissioni acustiche.
Benissimo, non ci resta che testare il nostro Alphacool Eisberg 240.