L'utilizzo di questo mouse mi ha lasciato soltanto impressioni positive. Grazie al minor numero di led rispetto al mouse Skill risulta meno invasivo nell'utilizzo in ambienti scuri, per il resto si comporta in modo identico all'altro mouse della produzione Klim offrendo prestazioni più che sufficienti considerato il prezzo di vendita.
La possibilità di regolare il DPI tramite uno dei tasti fisici consente di sfruttare il mouse al meglio in tutte le situazioni, dal gaming fino ai software di fotoritocco ove ogni tanto c'è bisogno di lavorare di fino. I due pulsanti aggiuntivi raggiungibili con il pollice permettono non solo di avere un vantaggio sui mouse tradizionali in gaming ma anche con i software di produttività, quando configurati a dovere.
Insomma dopo un mese di utilizzo non ho trovato alcun punto debole in questo prodotto tanto che è andato a sostituire sia il mouse Skill (che avevo testato in precedenza) sia il mouse Microsoft che era in bundle con la mia tastiera wireless.
Badate bene, comunque, che Klim Aim è un buon mouse per chi non ha grosse pretese. Per un utilizzo misto tra gaming, navigazione, software di produttività e fotoritocco l'ho trovato davvero ottimo ma i gamer più evoluti necessitano ovviamente di prodotti di tutt'altro livello e fascia di costo. Se invece volete un ottimo mouse a poco prezzo Klim Aim è la scelta giusta.
L'unico aspetto che lascia un po' con l'amaro in bocca è il software fornito a corredo del mouse. In teoria dovrebbe permettere una personalizzazione completa del DPI, delle macro e della retroilluminazione ma proprio questa caratteristica non è implementata molto bene. In primis il software ha un'interfaccia grafica non proprio bellissima, in secondo luogo la gestione della retroilluminazione, testata su Windows 10 64 bit, presenta alcuni bug fastidiosi che non consentono di regolare bene i led RGB. Si tratta comunque, a mio avviso, di un difetto marginale.