Prima di passare all’analisi minuziosa del prodotto, vi forniamo le dimensioni della scheda video in quanto molto importanti per capire se il nostro case è adatto ad ospitarla. Le dimensioni della GTX 1080 reference sono molto contenute, infatti misura 266 x 110 x 36 mm. La scheda occupa due slot PCI.
Ora passiamo finalmente all’analisi in dettaglio del prodotto. Il dissipatore che equipaggia questa scheda video è il classico sistema di raffreddamento stock a turbina, che troviamo sulle schede video reference NVIDIA e AMD ormai da molte generazioni. La cover è in metallo, davvero bella da vedere, ed è dotata di una ventola da 65mm che ha il compito di convogliare l’aria fresca all’interno della scocca per raffreddare il radiatore inserito nella stessa. Inoltre sulla cover stessa troviamo il nome della scheda e il logo NVIDIA. Il colore predominante di questa scheda grafica è il grigio, arricchito da qualche rivestimento nero e cromato. Il radiatore è costruito interamente in alluminio senza alcuna heatpipes aggiuntiva in rame, che possa agevolare la dissipazione del calore. La scheda, una volta presa in mano è molto pesante, circa 1100g, ciò vuol dire 50g in più rispetto alla ROG che abbiamo recensito la scorsa settimana. Infine non è dotata di un controller che spegne la ventola quando utilizziamo il PC solo per navigare o vedere video, quindi avremo sempre un leggero rumore di sottofondo.
Esaminando la parte superiore della scheda video troviamo il logo GeForce GTX che si illuminerà di verde quando la scheda video sarà in funzione.
Continuando l’analisi troviamo l’unico connettore di alimentazione da 8pin e dall’altro capo i connettori SLI per mettere al massimo 4 schede in parallelo.
Girando il prodotto notiamo nella parte posteriore la presenza di un backplate di colore nero, che presenta stampato sullo stesso il logo NVIDIA e il nome della scheda video. La presenza di un backplate, oltre a conferire un miglioramento estetico, garantisce una maggiore rigidità alla scheda. Segnaliamo sul nostro sample l’assenza dei bollini di garanzia sulle viti posteriori, quindi teoricamente possiamo cambiare pasta termica, cambiare dissipatore o installare un waterblock senza perdere la garanzia.
Mostrando la parte inferiore della scheda possiamo vedere il connettore PCI-E 3.0 e notiamo la totale simmetria nel design della scheda video.
Sulla parte opposta delle uscite video notiamo la presenza di una secondo radiatore in alluminio, indipendente dal principale che ha il compito di raffreddare il controller del voltaggio.
Per quanto riguarda la connettività, questa scheda video mette a disposizione 1 DVI-I, 3 DisplayPort 1.4 e 1 HDMI 2.0 (con supporto ai contenuti 3D), permettendo di utilizzare configurazioni a 4 monitor. Tramite le connessioni DisplayPort sarà possibile visualizzare contenuti con risoluzioni fino a 4K, oppure contenuti 1080p 3D (fino a 60 Hz per occhio), tipici dei formati Blu-Ray. La massima risoluzione supportata dalla DVI-I è invece di 2560x1600.
Prima di passare alla fase di test vi lasciamo con due immagini che mettono a confronto la ASUS GTX 1080 Strix e la NVIDIA GTX 1080 Founders Edition (Reference).