Asus PadFone 2 e PadFone Station da vicino
L’Asus PadFone 2 è venduto sia singolarmente che in accoppiata con PadFone Station con circa 200€ di differenza.
Noi abbiamo testato la versione bundle da 16GB che viene venduta in due confezioni separate, una per il telefono ed una per la Station; entrambe le confezioni non regalano molte informazioni all’acquirente e vedono l’immagine del prodotto su di essa con il logo dell’azienda ed il modello stampato.
Senza indugiare quindi sulla confezione andiamo a vederne il contenuto ed a descrivere i due dispositivi partendo dal telefono.
La confezione della PadFone Station non contiene nient’altro che il pad stesso mentre tutto il bundle viene fornito insieme al telefono.
All’interno della confezione abbiamo trovato:
- Il PadFone 2
- 3 manuali quick in giapponese (sarà probabilmente in italiano nelle versioni retail)
- Un cavo USB che permette il collegamento dei terminali al PC o alla rete elettrica
- L’alimentatore per collegare il terminale alla rete elettrica
- Una clip in metallo che permette l’apertura dello slot Micro-SIM
- Cuffie
- Cartoncini con codice IMEI e Serial Number
Andiamo a descrivere il prodotto.
La parte frontale del PadFone 2 è caratterizzata dall’ampio display da 4,7 pollici, dalla fotocamera frontale da 1.2MP posizionata nella parte alta del telefono e, nella parte bassa, dai tre bottoni di navigazione e dal logo Asus marchiato sulla scocca.
Il telefono presenta molta cornice rispetto al display, questo è probabilmente dovuto alla batteria molto capiente da 2140mAh.
Il retro è invece caratterizzato da una scocca antiscivolo dove trovano spazio il logo PadFone nella parte bassa, la fotocamera da 13MP, il flash e lo speaker nella parte alta.
Purtroppo notiamo che la scocca non si apre e quindi la batteria non è rimovibile.
La parte alta del telefono presenta il foro per l’inserimento del jack cuffie ed un foro più piccolo che permette l’apertura dello slot per l’inserimento della micro-SIM.
La parte bassa del prodotto, invece, vede l’ingresso micro-USB con due fori laterali che permettono l’inserimento del telefono nella Station.
Tutti i tasti presenti, quello di accensione/standby e quelli del volume, sono presenti sulla parte destra del telefono, lungo la striscia in alluminio che, grazie alla apposita sagomatura, permette il corretto inserimento nella PadFone Station.
La PadFone Station, invece, è caratterizzata dall’ampio display da 10.1 pollici dotato però di una cornice abbastanza generosa dove trovano spazio la fotocamera frontale da 1MP ed il logo Asus, sulla parte frontale.
I bottoni e l’ingresso micro-USB hanno sede lungo i bordi arrotondati della Station.
Il retro della PadFone Station è caratterizzato dal vano che consente l’inserimento del telefono nella Station che, a differenza del modello precedente, non è dotato di nessuno sportello e permette l’utilizzo della fotocamera posteriore da 13MP.
Sulla parte destra troviamo lo speaker che regala un buon audio anche se, come già detto in precedenti occasioni, preferiremmo che le aziende iniziassero ad utilizzare un doppio speaker stereo alloggiato su entrambi i lati dei prodotti.
Dando uno sguardo al terminale ci salta all’occhio un’altra caratteristica che fa storcere un po’ il naso, la mancanza di uno slot SD per l’espansione della memoria.